Il mercato attuale e potenziale del riconoscimento vocale
Il riconoscimento vocale ha il potenziale di superare una delle barriere più alte per l'aumento della produzione e la condivisione in tempo reale di informazioni cliniche in formato elettronico.
Le previsioni dicono che entro 5 anni il 50% di tutti i medici ospedalieri utilizzeranno una tecnologia di riconoscimento vocale per produrre i referti.
In Italia l'adozione dei sistemi di cartella clinica elettronica ne favorirà l'adozione.
Il bisogno è alimentato da diversi fattori. L'aumento dell'età media della popolazione comporta un aumento di esami e trattamenti clinici che richiedono documentazione; la necessità di acquisire e produrre documenti in formato elettronico affinché le informazioni siano disponibili in tempo reale, ovunque. Il riconoscimento vocale, integrato nei sistemi gestionali di reparto, permette l'acquisizione dei dati clinici direttamente in formato elettronico, la loro memorizzazione e la condivisione in tempo reale. Più tempestiva è l'informazione, prima può essere iniziato il trattamento al paziente, riducendo i tempi di degenza.
Il riconoscimento vocale è tra le poche tecnologie in grado di accogliere la vera sfida della sanità moderna: aumentare la qualità dell'assistenza al paziente pur riducendo i costi. Per questo reconice si focalizza sul mercato sanitario, al quale intende offrire l'eccellenza necessaria per il raggiungimento degli obiettivi che la sanità si prefigge. Già utilizzato da molto anni in ambito imaging, reconice ora propone le proprie soluzioni all'intera struttura ospedaliera, ovunque vengano prodotti referti: anatomia patologica, cardiologia, oncologia, urologia, neurologia, chirurgia, ecc.
Non di meno l'utilizzo può essere esteso all'ambito amministrativo per qualsiasi tipo di reportistica. Il riconoscimento vocale mostra infatti il proprio valore ovunque vengano prodotte moli importanti di documenti.
reconice estenderà la propria offerta a tutte le organizzazioni pubbliche e private, negli ambiti legale, amministrativo, assicurativo, ecc. per estendere il paradigma dimostrato in ambito radiologico, ovunque vi sia la necessità di aumentare la produttività nella produzione di documenti, ottimizzando i flussi di lavoro in essere.