Il Medico Radiologo tra clinica e tecnologia
Rimini 28, 29, 30 Ottobre 2021
È stato davvero "Magico", con la M maiuscola, dopo quasi due anni, questo primo tuffo in una vita pseudo-normale, fatta di relazioni personali vere, autentiche, davvero belle. Ma che bello ritrovarsi e guardarsi di nuovo negli occhi, tornare a condividere di persona esperienze di lavoro e di vita.
Una folata di ottimismo ed una iniezione di fiducia nel futuro ci volevano proprio, una ricarica di energia positiva necessaria dopo essere stati prosciugati da lunghi mesi di esilio da qualsiasi occasione di incontro come questo.
Abbracciamo virtualmente tutti quelli che abbiamo incontrato in questa occasione (Andrea, Antonio, Carlo, Caterina, Claudio, Daniele, Davide, Elisa, Eugenio, Franco, Gianfranco, Gianni, Giovanni, Guido, Lorenzo, Manuela, Michela, Nicola, Paolo, Remigio, Simone, Stefano, ecc, ecc - impossibile citarli tutti, quando solo in una cena tra pochi amici ci si siede in 37...).
Ma che bello! Il nostro piccolo pianeta che, comunque, non si piega, non si schiaccia, non si ferma, ma vibra di gioia e risplende. Ma non è meraviglioso?
Emozioni grandi che ripagano di tutti questi mesi di stress e costretti in prigionia da un essere invisibile, mutevole e bastardo.
Abbiamo visto la dimostrazione reale che, comunque, vinceremo noi. È imbattibile quella forza invisibile, grande ed inesauribile che unisce tutti noi che, ogni giorno, siamo impegnati, nel nostro ruolo, a migliorare una sanità che, grazie agli straodinari medici che abbiamo rappresenta l'eccellenza nel mondo, nonostante tutte le difficoltà, nonostante tutto ciò che possa accadere per demotivarci, incepparci, scoraggiarci, rallentarci, ostacolarci... È la prova provata di quel che diceva Einaudi: "è la vocazione naturale che li spinge, non la sete di denaro. (...) Se così non fosse, non si spiegherebbe (...)"
Un sentito grazie a tutti. Ora la ricarica sta al 100%.